Zincatura statica a telaio
Dimensioni massime trattabili 2800X1300X600. La zincatura di oggetti medio grandi viene realizzata su un impianto automatico dove i pezzi sono appesi uno ad uno ad un telaio.
Zinco alcalino
Processo di zincatura che offre eccellente ripartizione degli spessori anche su oggetti dalle geometrie più complesse. Reputiamo tale trattamento il più adatto per ottenere massime prestazioni di tenuta alla corrosione e uniformità di spessore.
Zinco acido
Processo di zincatura particolarmente adatto a tutti i componenti dove prevale l’aspetto estetico rispetto all’uniformità del deposito. Indicato per materiali «difficili» come acciai al PD (AVP, PR80..) e ghise.
Passivazioni
La passivazione è un trattamento post zincatura, consiste nella formazione di un sottile strato o film, avente lo scopo di migliorare la protezione contro l’ossidazione dello zinco (ruggine bianca). Ha diversi colori a seconda della tipologia.
Passivazione azzurra
Passivazione che conferisce un gradevole colore blu chiaro allo zinco e una buona protezione corrosiva ( > 24h nebbia salina). Lo strato di cromatazione è esente da cromo 6 e cobalto.
Passivazione gialla
Passivazione che conferisce agli oggetti trattati una particolare e gradevole colorazione gialla con riflessi rossi. Molto apprezzata nell’arredamento, da un’elevata protezione corrosiva allo zinco (> 200h nebbia salina). Lo strato di cromatazione contiene cobalto ed è conforme le direttive RoHs 2011/65 UE.
Passivazione ad alta resistenza o tecnica
La passivazione ad «alta resistenza» fa riferimento alla capacità di aumentare la «resistenza» alla corrosione dello zinco, in virtù di questa protezione arriva a 240h alla nebbia salina neutra. L’aspetto è iridescente con sfumature rosa e verdi, con tonalità giallina se lo zinco è elettro depositato da soluzione alcalina, neutra se da zinco acido. Contiene cobalto ed è conforme le direttive RoHs 2011/65 UE.
Passivazione nera
Passivazione utilizzata per scopi decorativi, per evitare la riflessione della luce e per migliorare l’assorbimento del calore. Ha spessore importante (2μm), modesta resistenza alla corrosione (24<Bk<48) e per questo viene sovente sigillata o verniciata. Per lo zinco alcalino utilizziamo la passivazione trivalente, conforme le direttive RoHs, mentre per lo zinco acido al momento facciamo ricorso alla passivazione esavalente con sali di argento.